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author | Luca Monducci <luca.mo@tiscali.it> | 2020-03-08 13:47:52 +0100 |
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committer | Luca Monducci <luca.mo@tiscali.it> | 2020-03-08 13:47:52 +0100 |
commit | c6e72288feb8bf9c61a1e6a07decaa8e0b6c0286 (patch) | |
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-rw-r--r-- | italian/mirror/push_server.wml | 61 |
1 files changed, 36 insertions, 25 deletions
diff --git a/italian/mirror/push_server.wml b/italian/mirror/push_server.wml index 24d524344d7..e7a8ff56855 100644 --- a/italian/mirror/push_server.wml +++ b/italian/mirror/push_server.wml @@ -1,6 +1,6 @@ #use wml::debian::template title="Configurazione di un server push" #use wml::debian::toc -#use wml::debian::translation-check translation="4727b50a4711ce23702528205dc821a2f723c3f0" maintainer="Luca Monducci" +#use wml::debian::translation-check translation="8af469f41d65d1e2618d91408e57a4313cf98f8b" maintainer="Luca Monducci" <p>La configurazione di un server <q>push</q> consiste essenzialmente di due attività: la configurazione dell'accesso rsync (come per un normale @@ -19,12 +19,13 @@ sito si utilizza Debian, è sufficiente installare il pacchetto <a href="https://packages.debian.org/stable/net/rsync">rsync</a>.</p> <p>Creare il file <code>rsyncd.conf</code> e inserirvi qualcosa di -simile a questo:</p> +simile a questo: +</p> <pre> uid = nobody gid = nogroup -max connections = 90 +max connections = 50 socket options = SO_KEEPALIVE [debian] @@ -36,7 +37,8 @@ socket options = SO_KEEPALIVE </pre> <p>Aggiungere nel file <code>/etc/rsyncd/debian.secrets</code> una voce per -ogni sito verso cui si vuole effettuare il pushing:</p> +ogni sito verso cui si vuole effettuare il push: +</p> <pre> site1.example.com:una_password @@ -50,29 +52,35 @@ propria macchina. Per consentire l'accesso a tutti, non impostare <code>rsyncd.conf</code>. Inoltre, in seguito, non sono necessari i file segreti.</p> -<p>Per abilitare il demone da inetd, aggiungere quanto segue al proprio file -<code>/etc/inetd.conf</code>:</p> +<p>Per abilitare il demone rsync da inetd, aggiungere quanto segue al +proprio file <code>/etc/inetd.conf</code>: +</p> <pre> rsync stream tcp nowait root /usr/bin/rsync rsyncd --daemon </pre> <p>(Ricordasi di inviare a inetd un segnale HUP per forzare la rilettura -del file di configurazione dopo la modifica).</p> +del file di configurazione dopo la modifica). +</p> -<toc-add-entry name="sshtrigger">Configurazione del meccanismo di attivazione con ssh</toc-add-entry> +<toc-add-entry name="sshtrigger">Configurazione del meccanismo di +attivazione con ssh</toc-add-entry> -<p>Creare con <code>ssh-keygen</code> una nuova chiave ssh per l'account -usato per eseguire l'aggiornamento del mirror Debian. Se già si dispone -di una chiave per altri scopi, si può crearne una nuova e salvarla in un -altro file usando <code>ssh-keygen -f ~/.ssh/identity.mysite</code></p> - -<p>Sul mirror destinazione sarà necessario aggiungere al file -<code>~/.ssh/authorized_keys</code>:</p> +<p>Creare con <code>ssh-keygen</code> una nuova chiave ssh per l'account usato +per eseguire l'aggiornamento del mirror Debian. Se tale account già dispone di +una chiave per altri scopi, si può crearne una nuova e salvarla in un altro +file usando <code>ssh-keygen -f ~/.ssh/identity.mysite</code></p> +<p> +Sul mirror destinazione sarà necessario aggiungere +</p> <pre> command="~/bin/ftpsync",no-port-forwarding,no-X11-forwarding,no-agent-forwarding,no-pty <contenuto di ~/.ssh/<key>.pub file> </pre> +<p> +al file <code>~/.ssh/authorized_keys</code>. +</p> <p>Occorre configurare il processo di aggiornamento del mirror in modo da contattare i mirror destinazione alla conclusione di mirror-run. @@ -82,15 +90,18 @@ ftpsync.conf in modo da includere l'impostazione <code>HUB=true</code>, copiare <code>runmirrors.conf.sample</code> in <code>runmirrors.conf</code> e <code>runmirrors.mirror.sample</code> in <code>runmirrors.mirror</code> e modificare il file di configurazione in modo da adattarlo al proprio -sistema. Poi in runmirrors.mirror elencare tutti i mirror di downstream -e la coppia ftpsync/runmirror farà tutto il lavoro.</p> - -<p>L'effetto sarà che il proprio sistema tenterà di collegarsi con ssh -ai mirror di downstram dopo aver completato l'aggiornato del proprio -mirror. Per effettuare questa operazione si assume di aver dato a chi -gestisce i mirror di downstream la chiave ssh che è stata configurata -in runmirrors e che loro abbiano aggiunto la chiave nei propri -~/.ssh/authorized_keys come descritto in precedenza.</p> +sistema. Poi elencare in runmirrors.mirror tutti i mirror di downstream +e la coppia ftpsync/runmirror si occuperà di tutto il lavoro. +</p> + +<p>L'effetto sarà che il proprio sistema tenterà di collegarsi con ssh ai +mirror di downstram dopo aver completato l'aggiornato del proprio mirror +in modo che questi avviino l'aggiornamento. Questa operazione richiede di +aver dato a chi gestisce i mirror di downstream la chiave ssh, che la +chiave sia stata configurata in runmirrors e che i gestori abbiano aggiunto +la chiave nei propri ~/.ssh/authorized_keys come descritto in precedenza. +</p> <p>In caso di problemi, <a href="mailto:mirrors@debian.org">\ -contattaci</a>.</p> +contattateci</a>. +</p> |